domenica 3 aprile 2011

sul MESE DELLA CICLABILITA' - perché ci piace andare in bici, nonostante tutto.


La bicicletta è sicuramente il mezzo migliore per muoversi in città e Torino si sta popolando sempre di più, giorno dopo giorno, di ciclisti intenzionati a rivendicare il proprio spazio, nonostante tutto.

Nonostante le troppe macchine e la guida “sportiva” tipicamente italiana. Nonostante le portiere aperte all’improvviso e le buche sulle strade; le piste ciclabili disastrate e scollegate; lo smog e l’assenza di rastrelliere per parcheggiare. Nonostante i furti e i vandali, le rotaie del tram e il porfido sconnesso; i camion che ti sorpassano clacsonando all’impazzata senza rallentare e alle auto che neanche ti vedono.
Ciononostante alle prime avvisaglie di primavera molti (e molti anche con pioggia e neve, bisogna dar loro merito) gonfiano le ruote, spolverano il loro mezzo e saltano in sella pronti a sfrecciare  sulla propria vecchia nuova fiammante arrugginita piccola grande bicicletta. Sorridenti. Perché ammettiamolo nonostante tutto il ciclista è sempre sorridente, e se è così ci sarà pure un motivo!


Per celebrare questo magico momento i Bagni Municipali, con la CiclofficnABC, Muovi Equilibri, Bici e Basta, InBici, Torino Bike Polo, Magma Progetti e tanti tanti ciclisti, hanno deciso di organizzare una serie di eventi per chi pedala sereno e per chi (ancora) non ci pensa nemmeno.


Perchè? Ma perchè bisogna premiare chi si sposta intelligentemente senza rumore, senza inquinare, senza ingombrare, senza arrabbiarsi e far arrabbiare.


E allora ecco che le ciclofficine urbane torinesi metteranno a disposizione i loro attrezzi e l’esperienza perché un guasto tecnico non impedisca ai buoni intenzionati di godere della soddisfazione di uscire dalle scatole di latta e di far scricchiolare un po’ i muscoli, pronte ad insegnare a tutti “l’autonomia meccanica”.


I Bagni Municipali, come sempre con affetto, nutriranno i ciclisti, nello spirito e ancor meglio nel corpo. 
Ma ci sarà molto di più: sarà un mese per parlare di mobilità sostenibile, di sicurezza in strada e di attivismo urbano.  

Per organizzare il prossimo grande enorme Bike Pride con Bici e Basta; per imparare qualcosa in più su di una fedele compagna di scampagnate, per bere per mangiare, per ridere e scherzare, per giocare e per pensare soprattutto. E per pedalare, naturalmente. Sempre di più, sempre meglio, sempre più sorridenti. 

Perché ci piace andare in bici, nonostante tutto.

2 commenti:

  1. guardate che bella foto storica http://torino.repubblica.it/cronaca/2011/04/06/foto/torino_la_citt_che_cambia_fotografie_1880_-_1930-14593453/1/

    RispondiElimina